Hotel Toscana PROTOCOLLO COVID-19

Qui di seguito il protocollo COVID-19 adottato dall’Hotel Ristorante Toscana, Figline Valdarno

1.1.L’albergo e ristorante Toscana, attraverso le modalità più idonee ed efficaci, informa tutti i lavoratori e chiunque acceda alla struttura, circa le disposizioni delle Autorità, consegnando e/o affiggendo all’ingresso e nei luoghi maggiormente visibili, appositi depliants informativi. 
In particolare, le informazioni riguardano:  il divieto di accesso alla struttura in presenza di febbre (oltre 37.5°), tosse, o altri sintomi influenzali e di chiamare il proprio medico di famiglia e l’autorità sanitaria;  
la consapevolezza e l’accettazione del fatto di non poter fare ingresso o di poter permanere in azienda e di doverlo dichiarare tempestivamente laddove, anche successivamente all’ingresso, sussistano le condizioni di pericolo (sintomi di influenza, temperatura, provenienza da zone a rischio o contatto con persone positive al virus nei 14 giorni precedenti, etc) in cui i provvedimenti dell’Autorità impongono di informare il medico di famiglia e l’Autorità sanitaria e di rimanere al proprio domicilio, avendo cura di rimanere ad adeguata distanza dalle persone presenti;  
l’impegno a rispettare tutte le disposizioni delle Autorità e della struttura, nel fare accesso in albergo (in particolare, mantenere la distanza di sicurezza, osservare le regole di igiene delle mani e tenere comportamenti corretti sul piano dell’igiene);  
2.1.Autocertificazione
Chiunque acceda alla struttura, dovrà autocertificare, consapevole delle responsabilità penali che comporta la dichiarazione mendace: Di non avere nessun sintomo riconducibile al COVID-19, come indicato al punto 1.1 
Il rilascio della dichiarazione attestante, segue la disciplina sul trattamento dei dati personali. A tal fine, si raccolgono solo i dati necessari, adeguati e pertinenti rispetto alla prevenzione del contagio da COVID-19. 
2.2Misurazione Temperatura 
Chiunque, prima dell’accesso, potrà essere sottoposto al controllo della temperatura corporea. 
Se tale temperatura risulterà superiore ai 37,5°, non sarà consentito l’accesso.
Le persone in tale condizione,  saranno momentaneamente isolate e fornite di mascherine, non dovranno recarsi al Pronto Soccorso e/o nelle infermerie di sede, ma dovranno contattare nel più breve tempo possibile il proprio medico curante, o il servizio sanitario di zona, e seguire le sue indicazioni che riceverà.
La rilevazione in tempo reale della temperatura corporea costituisce un trattamento di dati personali e, pertanto, avverrà ai sensi della disciplina privacy vigente, si procederà quindi a rilevare la temperatura senza registrare il dato acquisto. 
È possibile identificare l’interessato e registrare il superamento della soglia di temperatura solo qualora sia necessario a documentare le ragioni che hanno impedito l’accesso alla struttura; 
La durata dell’eventuale conservazione dei dati farà riferimento alla normativa vigente 
3.1Fornitori
I fornitori esterni, seguiranno un percorso diverso , e non possono entrare in contatto con i clienti, o lavoratori, ad esclusione di quelli preposti.
In ogni caso dovranno indossare la mascherina protettiva e rispettare la distanza imposta di mt 1.
Nel raro caso, che dovesse essere necessaria la firma di documenti di consegna, questi verranno lasciati sul piano di appoggio, il fornitore si allontanerà e potrà ritirarli dopo la firma, sempre mantenendo la distanza imposta di mt 1. 
3.2Ditte Esterne
Le norme del presente Protocollo si estendono alle aziende in appalto che possono organizzare sedi e cantieri permanenti e/o provvisori, all’interno della struttura  
4.1Pulizia  
L’azienda assicura la pulizia giornaliera e la sanificazione periodica dei locali, degli ambienti, delle postazioni di lavoro e delle aree comuni 
A fine giornata si provvede alla  pulizia e la sanificazione di tastiere, schermi touch, mouse con adeguati detergenti, sia negli uffici, sia nelle aree comuni.
Nel ristorante i tavoli e le sedie sono sanificate dopo ogni uso
Menù: potranno essere in carta monouso o, se plastificati, sanificati dopo ogni uso con soluzioni igienizzanti o salviette igienizzanti, o tramite applicazione web
I servizi igienici comuni sono sanificati ad ogni fine servizio con prodotti a base di cloro al 0.5%
Nelle aree comuni saranno presenti distributori di liquido igienizzante per le mani
Le camere degli ospiti, dopo la detergenza, sono soggette a sanificazione, con prodotti a base alcolica 70% o con contenuto di cloro di 0.1%, o con contenuto di sali di ammonio quaternari al 10% con particolare attenzione a tutte le superfici toccate di frequente, scrivania, comodini, mensole, telecomandi, maniglie.
I servizi igienici, dopo la detersione sono sanificati con prodotti a base di cloro al 0.5%
4.2Nel caso di presenza di una persona con COVID-19 
Se la persona interessata è un ospite, questa verrà isolata nella propria stanza, fino all’intervento dell’autorità sanitaria. 
Procedura identica sarà adattata per qualsiasi altra persona che ne sia entrata in contatto.
Il personale non può entrare in contatto con il soggetto, o partecipare alle operazioni di evacuazione, escluso casi di emergenza.
Nell’eventualità che per ragioni straordinarie, il personale della struttura dovesse intervenire, potrà farlo esclusivamente utilizzando il kit preposto, e attuando tutte le procedure di igiene e sanificazione necessarie
Nei locali dove abbiano soggiornato casi confermati di COVID-19, verranno applicate le misure di pulizia di seguito riportate. 
A causa della possibile sopravvivenza del virus nell’ambiente per diverso tempo, i luoghi e le aree potenzialmente contaminati da SARS-CoV-2 saranno sottoposte a decontaminazione, prima di essere nuovamente utilizzate: 
Per la decontaminazione, si utilizzerà l’uso di IPOCLORITO DI SODIO 0,1% (es. candeggina) dopo pulizia.
Per le superfici che possono essere danneggiate dall’ipoclorito di sodio, si utilizzerà ETANOLO al 70%, dopo pulizia con un detergente neutro.

Pulizia con particolare attenzione tutte le superfici toccate di frequente, quali superfici di muri, porte, finestre, maniglie, superfici dei servizi igienici e sanitari.
Prima, durante e dopo le operazioni di pulizia con prodotti chimici, ventilazione e areazione degli ambienti.
Tutte le operazioni di pulizia saranno condotte da personale che indossa DPI (mascherina, guanti, ecc.), da smaltire in modo sicuro.
Biancheria o tessuti contaminati saranno sottoposti ad un ciclo di lavaggio con acqua calda a 90°C e detergente. (Qualora non sia possibile il lavaggio a 90°C per le caratteristiche del tessuto, sarà addizionato il ciclo di lavaggio con candeggina o prodotti a base di ipoclorito di sodio)
A seguito della pulizia e disinfezione dei locali sarà possibile riprendere l’attività lavorativa senza ulteriori precauzioni oltre a quelle già attivate prima dell’evento. 
Fintanto non sarà eseguita la sanificazione a mezzo Ozono, il personale dovrà indossare il kit COVID-19, e provvedere poi alla svestizione in sicurezza. 
 
Svestizione in sicurezza 
spruzzare sugli abiti e guanti, una soluzione a base di sali quaternari 5% o base alcolica, almeno 70° , attendere 1 minuto, procedere alla svestizione, smaltire gli indumenti protettivi utilizzati, come rifiuti indifferenziati, nel sacco incluso nel kit. 
 
4.3Modalità di reingresso in azienda da positività
i lavoratori positivi oltre il ventunesimo giorno saranno riammessi solo dietro presentazione di un tampone – molecolare oppure antigenico – negativo.
la riammissione al lavoro dopo l’infezione da Covid-19 dei lavoratori che abbiano avuto un ricovero ospedaliero, potrà avvenire solo dietro rilascio di idoneità alla mansione dopo visita del Medico Competente, indipendentemente dalla durata dell’assenza.

5.1
Pulizia delle mani
È obbligatorio che le persone presenti in azienda adottino tutte le precauzioni igieniche, in particolare per le mani:
-L’azienda mette a disposizione idonei mezzi detergenti per le mani
-È raccomandata la frequente pulizia delle mani con acqua e sapone 
6.1 Mascherine
L’uso della mascherina è obbligatorio in tutte le pertinenze, sia esterne che interne, della struttura
Le mascherine dovranno essere utilizzate in conformità a quanto previsto dalle indicazioni della autorità sanitaria. 
Le mascherine chirurgiche sono DPI, che in tutti i casi di condivisione di ambienti di lavoro, al chiuso od all’aperto, vanno utilizzate come misura “minima”; inoltre, si precisa che tale uso non è necessario per attività svolte dal lavoratore in condizioni di isolamento.
L’uso della mascherina aiuta a limitare la diffusione del virus ma deve essere adottata in aggiunta ad altre misure di igiene respiratoria e delle mani. 
L’uso razionale delle mascherine è importante per evitare inutili sprechi di risorse preziose. 
Data la situazione di emergenza, in caso di difficoltà di approvvigionamento e alla sola finalità di evitare la diffusione del virus, potranno essere utilizzate mascherine la cui tipologia corrisponda alle indicazioni dall’autorità sanitaria 
7.1Spazi di lavoro comuni
L’accesso ai magazzini e agli spogliatoi, è contingentato, massimo 1 persona alla volta, con la previsione di una ventilazione continua dei locali e di un tempo ridotto di sosta all’interno di tali spazi.
I turni di lavoro prevederanno di norma 1 persona per ogni reparto, Reception, Bar, Sala, Cucina, Manutenzione.
Per l’housekeeping, non è consentito il lavoro in coppia all’interno della stessa stanza. 
Gli spazi di lavoro comuni sono oggetto detergenza e sanificazione delle superfici dopo l’utilizzo o a fine turno.
Gli spazi comuni dedicati agli ospiti sono oggetto di sanificazione, due volte al giorno, e dopo l’uso per le rispettive attrezzature, POS, tastiere, piani di appoggio con prodotti a base alcolica 70% o con contenuto di cloro di 0.1%, o con contenuto di sali di ammonio quaternari al 10% con particolare attenzione a tutte le superfici toccate di frequente.
I servizi igienici, dopo la detersione sono sanificati con prodotti a base di cloro al 0.5%
8.1Piani delle attività lavorative
I turni di lavoro prevederanno ingressi ed uscite scaglionate, in modo da evitare il più possibile contatti nelle zone comuni, in riferiento al punto 7.1 nonè permesso l’accesso agli spogliatoi di più persone contemporaneamente.La tabella degli orari concorrerà a tracciare gli accessi alla struttura   
9.1Gli spostamenti all’interno del sito aziendale devono essere limitati al minimo indispensabile e nel rispetto delle indicazioni aziendali
9.2Riunioni 
Non sono consentite le riunioni in presenza.
Laddove le stesse fossero connotate dal carattere della necessità e urgenza, nell’impossibilità di collegamento a distanza, dovrà essere ridotta al minimo la partecipazione necessaria e, comunque, dovranno essere garantiti il distanziamento interpersonale e un’adeguata pulizia/areazione dei locali  
9.3Sono sospesi e annullati tutti gli eventi interni e ogni attività di formazione in modalità in aula, anche obbligatoria, anche se già organizzati; è comunque possibile, qualora l’organizzazione aziendale lo permetta, effettuare la formazione a distanza.
 Il mancato completamento dell’aggiornamento della formazione professionale e/o abilitante entro i termini previsti per tutti i ruoli/funzioni aziendali in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro, dovuto all’emergenza in corso e quindi per causa di forza maggiore, non comporta l’impossibilità a continuare lo svolgimento dello specifico ruolo/funzione 
10.1Tracciamento  
L’azienda collabora con le Autorità sanitarie per la definizione degli eventuali “contatti stretti” di una persona presente in azienda che sia stata riscontrata positiva al tampone COVID-19. Ciò al fine di permettere alle autorità di applicare le necessarie e opportune misure di quarantena. Tutte le  seguenti misure sanitarie, sono applicate come disposto dalle autorità sanitarie e dal medico competente, inclusa la sorveglianza sanitaria, le visite preventive o da rientro dalla malattia, ed ogni misura per intercettare ogni possibile caso di sospetto contagio da COVID-19 
11.1Responsabile
È responsabile per l’applicazione e la verifica delle regole del protocollo COVID-19 dell’Hotel Toscana, Figline Valdarno, il responsabile indicato nel piano HACCP
Protocollo COVID-19 Hotel Toscana Figline Valdarno aggiornamento del 06.04.2021